Le spese ricorrenti sono da sempre state un mio bruttissimo vizio: tantissime volte mi sono trovato a dire “vabbeh, ma questo strumento é utilissimo, che saranno mai 20 sterline al mese, se mi aiuta a lavorare meglio ce le spendo volentieri”, per poi trovarmi a fine mese con decine di fatture da pagare per cose di cui potevo fare benissimo a meno, o di cui potevo facilmente trovare un’alternativa che non ho mai davvero cercato.
Nel miscuglio di tutti i tool con abbonamento mensile che ho provato nel tempo, però, ce n’é stato uno da cui non mi sono mai staccato: G Suite (ex Google for Work).
Che cos’é G Suite
In tanti lo conoscono e lo usano (bravi), c’é poi chi lo paga e lo utilizza ma non lo sfrutta al massimo delle possibilità e chi invece, come me fino a qualche anno fa, non capisce nemmeno a cosa serve pagare fino £6.60 al mese, per account, per poter “leggere le email”.
Ti dico in realtà che c’é molto di più oltre a questo, ma prima una precisazione: G Suite é dedicato principalmente alle aziende che vogliono avere un certo grado di controllo sulla propria situazione online (e quella dei propri impiegati) e liberarsi da vincoli che, utilizzando account gratuiti, sarebbero costrette ad affrontare.
Per rendere la cosa un pò più organizzata, ti elenco 3 vantaggi principali dell’utilizzare questa suite secondo il mio parere.